Saturday, July 10, 2010

Dopo Mezzanotte, Via Mascarella


La tua avvilita fedeltà
è la mia pena
più dura da scontare.

..............................Sei sempre qui
quando esco di scena
con i lampi ancora negli occhi
e gli applausi.

............................Passeggiamo
sulle tibie leggere,
siamo un invisibile stemma,
una danza ben infelice
ai limiti della città,
hai subito molti colpi
sul tuo corpo di neve

............................(e dico
com'è triste l'anima mia, come piove
io son la furia del mio amore
e amore non ho) -

...........................Gradirei
un vino di commiato
ma tu nell'ombra che cammini
dai occhiate come rose di macchia.

La notte è un vuoto di stelle

e la mia piena di pianto e parole
impossibile da arginare.

..............................Tu
senza frode plachi il male
solo con l'esserne paziente.

Davide Rondoni, in”El Bar Del Tiempo y otros poemas”, Monte Ávila Editores Latinoamericana, Caracas Venezuela, 2008.
Na foto Davide Rondoni e Francesca Cricelli na Casa das Rosas.